Il gruppo VESTAS®, leader mondiale nel settore della produzione di pale eoliche, ha scelto:
Le pale di nuova generazione, frutto di anni di ricerca e sviluppo, verranno installate sulle turbine V236, conosciute per aver segnato un nuovo record: 80 GWh di elettricità prodotta all’anno.
Con oltre 177 GW di capacità installata e 152 GW in funzione, si stima di aver evitato 2,13 mld di tonnellate di emissioni CO2 fin dal 1981*, rispecchiando il costante impegno di VESTAS® per un futuro più sostenibile.
*dati dal report sulla sostenibilità 2023 di VESTAS®
Grazie a questo investimento, sono previsti incrementi occupazionali nello stabilimento di Taranto.
L’investimento è stato agevolato attraverso il Contratto di Sviluppo di INVITALIA, utilizzando lo sportello Rinnovabili e Batterie, e ha beneficiato dei fondi PNRR di cui alla sezione 3.13 Sostegno agli investimenti per una ripresa sostenibile del Temporary Framework Covid. L’agevolazione, concessa sotto forma di contributo a fondo perduto, è di 40 milioni di euro.
“Noi di MENDELSOHN® siamo fieri di aver seguito interamente l’iter che ha portato all’approvazione di questo importante progetto di investimento, dimostrando ancora una volta di poter garantire alle imprese italiane un supporto completo e un successo certo nella gestione dei grandi progetti di investimento. MENDELSOHN® è inoltre impegnata a proseguire l’assistenza completa in tutte le fasi del progetto, al fine di giungere positivamente alla conclusione dell’iter di rendicontazione ed erogazione”, dichiara l’Amministratore di MENDELSOHN® Sergio Previati.
“È un piacere per noi collaborare con un partner professionale come MENDELSOHN® su un progetto così importante per VESTAS® e per il futuro dell’energia eolica offshore”, dichiara l’Amministratore delegato di Vestas Blades Italia s.r.l. Jonathan Hernø.
MENDELSOHN® è un nome che ha fatto la storia nel settore dei servizi avanzati per lo sviluppo delle imprese e del territorio.
Fondata nei primi anni ’80 per sostenere le imprese nelle regioni del Mezzogiorno, MENDELSOHN® oggi offre esperienza e soluzioni innovative all’ecosistema imprenditoriale italiano in continua e rapida evoluzione.
MENDELSOHN® non offre consulenza, facilita il percorso di sviluppo delle imprese nella selva delle normative che riguardano gli incentivi pubblici messi a disposizione dall’Unione Europea e dallo Stato, fornendo governance in aree strategiche come finanza agevolata, digitalizzazione, ambiente, energia, ricerca e sviluppo e formazione.
Grazie alla sua storia MENDELSOHN® oggi ha guadagnato sul campo il titolo di Agenzia di Sviluppo ed è oggi un ente riconosciuto, investito ufficialmente della riorganizzazione economica del territorio in cui opera.
5.0 Chiavi in mano: è la nuova proposta creata da Mendelsohn per assistere, in modo completo e sicuro, le imprese che vogliono ottenere l’incentivo previsto dal piano Transizione 5.0.
Forte della sua esperienza quarantennale nel campo della Finanza agevolata, Mendelsohn si propone come interlocutore unico per l’accesso all’incentivo 5.0, potendo affermare di “essere l’unica agenzia di sviluppo in Italia ad avere al proprio interno tutte competenze coinvolte, che sono necessarie per accedere correttamente al credito d’imposta 5.0”, spiega l’Amministratore unico Sergio Marco Previati.
Di fatto, l’incentivo, che consiste in un credito d’imposta fino al 45% per investimenti digitali e green, richiede professionalità specifiche, qui elencate:
- l’esperto in gestione dell’energia (EGE) redige e firma la certificazione ex ante e la certificazione ex post, studia il progetto di efficientamento dell’azienda, e si occupa dello scenario controfattuale;
- l’ingegnere ambientale si occupa delle schede tecniche per il rispetto del principio DNSH (Do no significant harm);
- l’esperto in finanza agevolata si occupa di ogni adempimento normativo e amministrativo relativo all’agevolazione, intrattiene il rapporto con il GSE e verifica la cumulabilità con altri incentivi pubblici;
- l’esperto digitale sviluppa e installa il software di interconnessione 4.0 (MES / Iot Cloud) e il software per il monitoraggio energetico EMS (Energy Management System) obbligatorio nei cinque anni successivi alla conclusione dell’investimento;
- il Perito Industria 4.0 valuta i requisiti 4.0 dei beni oggetto di investimento, verifica l’interconnessione e l’integrazione per poi redigere le perizie 4.0;
- l’ingegnere elettrico effettua il corretto dimensionamento dell’impianto fotovoltaico, si occupa della fornitura chiavi in mano dello stesso e dei relativi adempimenti (ENEL, TERNA, GSE, ADM, ARERA).
Tutte queste attività vengono svolte da professionisti che Mendelsohn ha al proprio interno e per cui Mendelsohn assume totale responsabilità anche in relazione alle perizie e alle certificazioni.
Prima di avviare la procedura di accesso all’incentivo, viene effettuato un approfondito Studio di Fattibilità, grazie al quale viene analizzato ogni aspetto tecnico, economico e normativo del progetto di innovazione previsto dall’impresa.
L’obiettivo è guidare le imprese, mettendole nella condizione di avere tutti gli elementi per scegliere consapevolmente se proseguire con l’investimento e con l’accesso all’incentivo o, in alternativa, procedere con uno o più incentivi diversi dal credito d’imposta 5.0 per portare avanti il proprio investimento.
Blockchain CH4 Biometano Intelligente è una piattaforma targata Mendelsohn.
Dai sensori collocati sulle diverse macchine e componenti dell’impianto di biometano vengono acquisiti e tracciati, mediante l’interconnessione garantita dalla tecnologia IoT (Internet of things), una gran quantità di dati di esercizio e informazioni. I dati di processo più significativi ed eventuali anomalie vengono certificate su blockchain.
Questa gran quantità di dati viene elaborata con algoritmi progettati ad hoc (intelligenza artificiale), suggerendo azioni da intraprendere, al fine di evitare costose rotture e fermi impianto. Questo grazie alla manutenzione predittiva (machine learning), che consente di effettuare le manutenzioni prima che il guasto di un componente blocchi l’impianto improvvisamente.
Inoltre, i dati acquisiti e certificati dalla blockchain nel tempo vengono tenuti sempre a disposizione per ogni controllo da parte degli enti preposti.
Le tecnologie utilizzate:
- Internet of things, tecnologia che rende accessibili in rete i dati di esercizio significativi rilevati dai sensori installati su ciascun elemento dell’impianto;
- Cloud, che consente di rendere accessibile, tramite internet, i dati di interconnessione tra la piattaforma Mendelsohn e le macchine, su qualunque dispositivo mobile e ovunque nel mondo, visualizzandoli su HMI. La piattaforma cloud è raggiungibile solo da utenti certificati utilizzando Two Factor Authentication (2 FA). Tutti i dati trasmessi al cloud sono trasferiti in maniera sicura in quanto criptati;
- Blockchain, che consente di notarizzare e certificare i dati significativi, tecnici, economici e legali che provengono dall’impianto, e opporli eventualmente a terzi;
- Intelligenza artificiale, che elabora i dati e decide le correzioni di rotta in esercizio per migliorare le prestazioni ed evitare costosi fermi dell’impianto.
Revoca dell’incentivo
Blockchain CH4 consente di dimostrare a GSE il rispetto della normativa di incentivazione, evitando l’attivazione di procedure di revoca.
Il Fascicolo digitale dell’impianto
Il Fascicolo di impianto è un vero e proprio registro certificato dei dati di funzionamento dell’impianto nel tempo. Rappresenta e contiene tutta la storia normativa, produttiva e manutentiva dell’impianto dall’entrata in esercizio alla conclusione del periodo di incentivazione.
Autodichiarazione blindate
Blockchain CH4 consente al produttore di inviare autodichiarazioni blindate su dati certi e certificati, evitando che, in sede di verifiche, eventuali scostamenti rispetto alla situazione rilevata in sede di verifica porti al ricalcolo dell’incentivo erogato.
Manutenzione predittiva
La combinazione di dati in tempo reale ottenuti tramite l’Industrial Internet of Things (IIoT), gestita dall’infrastruttura Mendelsohn, permette di supportare tutte le fasi di manutenzione dei macchinari ma, al tempo stesso, consente di ottimizzare ed integrare, tramite i moduli di Intelligenza Artificiale, i modelli standard di gestione ordinaria delle manutenzioni, effettuati a intervalli regolari, con una manutenzione che programmi interventi “ad hoc”.
Consumi servizi ausiliari
Questi ultimi vengono misurati, archiviati e certificati nella piattaforma blockchain per poterli opporre a GSE in sede di verifica in loco.
Controlli sanzioni
Blockchain CH4 consente di opporre agli enti di controllo dati certificati per dimostrare la regolarità dell’impianto e dell’attività per tutta la durata dell’incentivo, consentendo di evitare le sanzioni pecuniarie (multe) e interdittive (blocco dell’attività).
“Applicare la piattaforma Blockchain CH4 targata Mendelsohn ad un impianto di biometano blinda gli incentivi, produce maggiori ricavi, evita le sanzioni, aumenta il valore dell’impianto di biometano”, spiega Sergio Marco Previati, Amministratore Unico di Mendelsohn.
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