Enrico Civillini confermato Segretario Generale durante il IV Congresso della FNP CISL Monza Brianza-Lecco. «Negli ultimi anni, l’azione sindacale ha portato a dei buoni risultati, in particolar modo per quanto concerne la tassazione dell’Irpef»
La media della fascia di reddito esente da Irpef (dati 2023), nelle province di Lecco e di Monza Brianza, è fra le più alte della Lombardia: a Lecco 13.474 euro; a Monza 13.035 euro; la media delle province lombarde, invece, è di 11.900 euro. Così, pure la percentuale dei Comuni che applicano le aliquote progressive: a Lecco è del 54%; a Monza Brianza del 40%; mentre la media delle province lombarde è del 24%. Questi i dati diffusi nel corso del IV Congresso della FNP CISL Monza Brianza-Lecco per rinnovare la propria dirigenza e definire gli indirizzi dell’impegno futuro della Categoria.
Al termine dei lavori, a cui hanno partecipato oltre 270 pensionati, il Consiglio Generale ha confermato la sua fiducia a Civillini che nei prossimi quattro anni sarà affiancato in Segreteria da Caterina Valsecchi e Armando Busnelli. Dal dibattito è emersa una forte preoccupazione rispetto alle disuguaglianze in aumento fra la popolazione, in particolare quella anziana. Fragilità incontrate sempre più frequentemente nel lavoro quotidiano degli Sportelli Sociali della FNP CISL: difficoltà economiche, rinuncia alle cure, marginalizzazione. Sfide da affrontare con sempre più impegno visto l’indice di invecchiamento della popolazione che a Lecco e Monza tocca picchi preoccupanti (236,6% a Lecco e 203,3% a Monza).
«Negli ultimi anni, l’azione sindacale ha portato a dei buoni risultati, in particolar modo per quanto concerne la tassazione dell’Irpef, con introduzione sia della progressività nella tassazione in diverse amministrazioni locali che ne erano sprovviste che con introduzione di una fascia di esenzione attestatasi in molti Comuni sulla soglia di 15.000 euro», commenta il segretario generale della FNP Cisl Monza Brianza e Lecco, Enrico Civillini. «Un ruolo essenziale, anche se poco conosciuto, che il sindacato svolge a favore di tutta la cittadinanza, non solo dei pensionati, è la negoziazione sociale con le amministrazioni locali», spiega ancora Civillini.
I temi trattati con maggiore frequenza riguardano le voci di spesa dedicati al sociale dei bilanci comunali, la disponibilità di abitazioni a canone concordato, i servizi alla persona anche a livello domiciliare, il trasporto per alunni e anziani. Sul tema digitalizzazione la FNP CISL, insieme ad Anteas, è impegnata nella realizzazione di corsi di alfabetizzazione digitale per aiutare i pensionati a utilizzare strumenti come lo SPID, il fascicolo sanitario elettronico e le piattaforme di prenotazione online.
Il Congresso si è espresso anche in tema di pensioni «Serve una maggior difesa di quelle già attive e modalità e regole di accesso più raggiungibili. Manca purtroppo la volontà reale di analizzare la spesa sociale, distinguendo tra le voci previdenziali e quelle assistenziali, così da dare equità all’intero sistema. Le attuali regole di salvaguardia delle pensioni sul potere d’acquisto sono superate, si deve studiare un meccanismo di rivalutazione con perequazione piena».
Al Congresso dei pensionati della CISL hanno partecipato inoltre: la Segreteria al completo della UST CISL Monza Brianza-Lecco, con Mirco Scaccabarozzi; la segretaria FNP CISL Nazionale, Anna Maria Foresi; il segretario generale FNP CISL Lombardia; i segretari della Fnp Lombardia Beppe Saronni e Onesto Recanati; il segretario USR CISL Lombardia Enzo Mesagna; il sindaco di Seveso, Alessia Borroni e l’assessore Emanuele Manzoni del Comune di Lecco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link